Domande frequenti

Che cosa intendete per “socialismo”?

Il socialismo è spesso frainteso e mal rappresentato. Il socialismo sarà un totale cambiamento della struttura della società, e molte delle cose che la maggior parte della gente accetta come “naturali” possono e devono essere cambiate per istituire il socialismo.

Una breve definizione di che cosa noi intendiamo per socialismo:

un sistema sociale basato sulla proprietà comune e sul controllo democratico dei mezzi e degli strumenti per la produzione e la distribuzione delle ricchezze da parte e nell’interesse dell’intera società mondiale;

per cui: 
  • se ci sono stipendi e salari, non è socialismo; 
  • padronanza dello stato non è socialismo; 
  • programmi sociali non sono socialismo; 
  • socialismo vuol dire democrazia a ogni livello della società, incluso il posto di lavoro; 
  • socialismo vuol dire una società senza retribuzione, senza denaro;  
  • socialismo vuol dire lavoro volontario;
  • socialismo vuol dire libero accesso a tutti i beni prodotti dalla società.

Che cos’è il Movimento Socialista Mondiale (MSM)?

Il Movimento Socialista Mondiale è un’organizzazione che ebbe inizio con la fondazione del Partito Socialista della Gran Bretagna (Inghilterra) nel 1904. I Partiti Fratelli del Socialismo, che fanno parte del Movimento Socialista Mondiale, sono quei partiti che condividono una comprensione del significato del socialismo, come realizzare il socialismo, e un’analisi scientifica della società passata e presente.

In che cosa si differenzia il Movimento Socialista Mondiale?

Gli altri partiti sacrificano quasi ogni “principio” per essere eletti o per stare al potere. Il solo obiettivo del MSM è di realizzare il socialismo e i Partiti Fratelli del Socialismo partecipano alla campagna del MSM solo per il socialismo.

Il MSM non può dirigere il capitalismo un po’ “meglio” degli altri partiti e per questo non cerca di farsi eleggere per dirigere il capitalismo. Il socialismo non verrà alla vita attraverso la realizzazione di incrementali cambiamenti al capitalismo fino a quando un giorno diventerà socialismo. Per questo il MSM non si schiera con altri partiti nel tentativo di migliorare il capitalismo.

I Partiti Fratelli del Socialismo basano i loro argomenti, obiettivi, e principi su una comprensione scientifica della società, non sull’ultima tendenza o sondaggio d’opinione o su qualche sogno utopistico.

Inoltre, il Movimento Socialista Mondiale sta operando per la propria fine. Nel socialismo non ci sarà bisogno di alcun partito politico.

Per una risposta più esauriente a questa questione, vedi Perché il Movimento Socialista Mondiale è differente dagli altri gruppi.

Perché il Movimento Socialista Mondiale non è impegnato in attivismo sociale?

Per “attivismo sociale” la maggior parte delle persone intende fare dimostrazioni o proteste, o cercare in un modo o in un altro di influenzare nell’immediato gli eventi nella società capitalista. Questi tentativi di riformare il capitalismo hanno una storia molto lunga: così lunga come il capitalismo stesso. Noi chiamiamo queste azioni “riformismo”.

Quelle organizzazioni che dicono di volere il socialismo ma che contemporaneamente promuovono riforme non capiscono che cos’è il socialismo e trascorrono il loro tempo a lavorare per le riforme.

I Partiti Fratelli del Socialismo, nel MSM, sono partiti socialisti. Essi promuovono il socialismo, perché è l’unica cosa che un partito socialista può promuovere.

Se trovi un partito “socialista” che promuove “attivismo sociale”, avrai trovato un partito non-socialista.

Chi è il vostro capo?

Il MSM non ha capi, e nemmeno i Partiti Fratelli del Socialismo, perché la leadership in sé è antidemocratica. Se ci sono capi, ci devono essere seguaci: gente che fa soltanto quello che dicono i capi.

Nel MSM le decisioni sono prese democraticamente da tutti gli iscritti. Per motivi pratici certe decisioni possono essere prese da rappresentanti eletti, ma se agli iscritti non piacciono le decisioni di quelli che hanno eletto, quegli amministratori possono essere rimossi dalla carica e le loro decisioni ignorate.

Non è stato socialismo quello che hanno avuto in Russia, o in Cina o Cuba?

No. Il socialismo, come inteso dal MSM, non è mai stato realizzato in alcun paese. Il sistema che esisté in Unione Sovietica e che esiste ancora fino a un certo punto in paesi come Cina o Cuba è una forma di capitalismo – capitalismo di stato – e non è affatto preferibile ai sistemi di capitalismo privato che esistono in altri paesi.

Il Partito Socialista della Gran Bretagna notò nel suo giornale, the Socialist Standard (agosto 1918, pagina 87), che la Rivoluzione Russa apparentemente “Marxista” del novembre 1917 non era socialista.

Non si dovrebbe essere tutti altruisti perché il socialismo funzioni?

No. Il socialismo non è basato sull’altruismo. Volere il socialismo richiede di riconoscere il fatto che il sistema attuale veramente non funziona per la maggior parte della gente. Il socialismo sarà una società nella quale la soddisfazione di un interesse personale sarà il risultato della soddisfazione delle necessità di ognuno.

Come sarà realizzato il socialismo?

Il socialismo può essere realizzato solo quando una vasta maggioranza della gente decide di realizzarlo. Una volta che la vasta maggioranza della gente prenderà la decisione a favore del socialismo, allora eleggerà i rappresentanti o delegati socialisti per ratificare la sua maggioranza. La funzione di questi rappresentanti sarà di amministrare sia l’eliminazione del capitalismo che la creazione del socialismo. Ma non saranno, e non potranno essere, i rappresentanti o delegati eletti che creeranno il socialismo; sarà la gente del mondo nella sua totalità.

Che cosa succede se un paese istituisce il socialismo e altri no?

Un singolo paese non può istituire il socialismo. Nessun paese è completamente autosufficiente per le risorse delle quali la gente ha bisogno per soddisfare i propri bisogni. Nessun paese può realmente isolare se stesso dal resto del mondo in modo pacifico, in quanto un “paese socialista” pacifico sarebbe facile preda per il mondo esterno capitalista. Nello stesso modo che il capitalismo è un sistema mondiale, il socialismo dovrà essere un sistema mondiale.

Il socialismo sarà un mondo senza nazioni. Le frontiere sono soltanto barriere artificiali che appartengono a un passato che deve essere abbandonato.

Come sarà il socialismo, come sarà amministrato?

Il MSM non offre un programma per amministrare una società socialista. Se un piccolo gruppo di socialisti cercasse di fare questo, sarebbe un’azione antidemocratica. I socialisti non hanno la sfera di cristallo per determinare come saranno le condizioni quando il socialismo sarà realizzato. Con la crescita della maggioranza socialista, quando il socialismo sarà vicino alla realizzazione, allora sarà il momento giusto per prendere tali importanti decisioni.

L’unica cosa che i socialisti possono dire adesso, riguardo all’amministrazione, è che il socialismo è socialismo solo se è democratico.

Il Movimento Socialista Mondiale parla di società senza denaro. Significa che useremo il sistema del baratto?

In una società socialista, non ci sarà né denaro né baratto. I beni saranno prodotti volontariamente, i servizi saranno forniti volontariamente per soddisfare i bisogni della gente. La gente sarà libera di prendere tutte le cose delle quali avrà bisogno.

Riguardo alla natura umana?

L’umanità si comporta in modi diversi secondo le condizioni in cui vive. Perfino cambiamenti di brevissima durata in tali condizioni possono modificare il modo di agire della gente. Nella maggior parte dei casi quello che la gente intende come “natura umana” è attualmente il comportamento umano, cioè reazioni al mondo circostante.

Le reazioni umane rispecchiano la società. In una società come il capitalismo, i bisogni della gente non sono soddisfatti e troppa gente si sente insicura. La gente tende ad acquisire e ad approvvigionarsi di beni perché il possesso procura un senso di sicurezza.

Sotto il capitalismo (e i sistemi precedenti) la gente ha sempre avuto buone ragioni di preoccuparsi per il domani – può perdere il proprio lavoro, o essere danneggiata, e ha bisogno di un cuscino di ricchezze in aiuto. In una società socialista, ognuno avrà la facoltà di soddisfare i propri bisogni. Il “cuscino” sarà fornito cooperativamente da tutti.

Ma perché la gente lavorerà se apparentemente non avrà motivo per farlo?

La gente dovrà lavorare, ma lo farà volontariamente. Se la gente non lavorasse, la società ovviamente cadrebbe a pezzi. Per realizzare il socialismo la vasta maggioranza deve coscientemente decidere che vuole il socialismo e che è pronta a lavorare in una società socialista.
  • Il lavoro fa parte della vita dell’uomo. Oggi anche le persone ricche (i capitalisti) spesso lavorano quando non avrebbero motivo per farlo, perché loro, come tutti noi, hanno bisogno di spendere energie in modo utile.  
  • La gente si diverte a creare cose utili. Invece di produrre robaccia che la gente compra solamente perché non può permettersi roba di qualità, ogni persona sarà in grado di produrre prodotti di qualità per se stessa e per gli altri, e sarà consapevole che le altre persone staranno facendo lo stesso.  
  • Il giorno lavorativo sarà accorciato. Molti lavori (come quelli che si occupano di denaro, di guerra, o di povertà) non saranno più necessari. La gente che fa questi lavori adesso eseguirà lavoro che produrrà beni e servizi che la gente vuole.  
  • La gente guadagnerà rispetto per lo svolgimento dei lavori che altri potranno trovare sgradevoli, o i lavori sgradevoli potranno essere suddivisi tra tutti. Molti dei lavori sgradevoli potranno essere fatti più piacevolmente che oggi e alcuni potranno essere soppressi.

Che cosa succederà se la gente vorrà troppo?

In una società socialista “troppo” può solo significare “più di quanto si può produrre”. Se la gente decide (individualmente e come società) che ha bisogno di consumare più di quello che è capace di produrre, allora il socialismo non potrà funzionare.

Sotto il capitalismo esiste un’industria molto grande - la pubblicità - dedicata a creare bisogni. Essa ci dice che abbiamo bisogno di tanti gadget eleganti e tenta di convincerci che il nostro valore umano dipende dalla nostra ricchezza materiale. Il capitalismo richiede consumo, sia che migliori la nostra vita che no, e ci spinge a consumare fino alle nostre capacità di pagamento (e spesso oltre) per questo consumo.

Il socialismo sarà una società molto differente. I beni saranno prodotti per durare. L’industria pubblicitaria che ci spinge a comprare a tutti i costi non avrà motivo di esistere. La gente potrà decidere di avere cose migliori da fare piuttosto che produrre beni che non hanno nessun vero valore umano. E potremo tutti scoprire che una maggior quantità di beni materiali non fa la nostra felicità.

La società ha già la conoscenza e la tecnologia per soddisfare tutti i nostri bisogni fondamentali. C’è ogni ragione per credere che la società socialista fornirà a tutti gli esseri umani tutti i beni materiali di cui avranno bisogno per una vita confortevole, piacevole e divertente.

Riguardo all’ambiente?

L’ambiente è in via di distruzione a causa di fattori economici inerenti al capitalismo. Nelle migliori delle ipotesi, con le migliori intenzioni di ognuno, il capitalismo può solo agire troppo poco e troppo tardi. I governi non possono fermare la distruzione, possono solo rallentarla un po’. Se le norme di protezione ambientale rendono meno redditizia la produzione, allora o la produzione si ferma, o viene trasferita altrove, o le norme di protezione vengono ridotte.

La soluzione è cambiare il sistema economico. In un mondo socialista, non ci sarà profitto. La produzione sarà decisa democraticamente. Il bisogno umano per un ecosistema vivibile sarà considerato come una normale parte di ogni decisione.

Come sarà trattata nel socialismo la gente che non sarà d’accordo con il sistema socialista?

Quelle persone che non saranno d’accordo con il sistema socialista saranno trattate come tutte le altre. Se una persona o gruppo decide di iniziare a promuovere un ritorno al capitalismo, o ad altre forme sociali di divisione di classe, sarà libero di farlo. Se tuttavia, una persona o gruppo cercasse di danneggiare la società (malmenando gente, provocando danni materiali, ecc.), allora la società dovrebbe prendere le necessarie contromisure.

La libertà deve includere il permesso di non essere d’accordo con lo status quo e di diffondere idee impopolari, ma la libertà non include la violenza contro la gente o la distruzione delle ricchezze comuni dell’umanità. Non si possono prevedere i precisi metodi che una futura società socialista sceglierà democraticamente di usare per proteggersi, ma ci si può aspettare che quei metodi saranno più umani di quelli usati oggi.

Come saranno trattati i problemi nel socialismo?

La maggior parte dei problemi di oggi, come la povertà, non esisteranno neppure nella società socialista. Senza dubbio, nessuna società umana sarà mai senza problemi. Perciò una società socialista dovrà occuparsi, democraticamente e cooperativamente, dei problemi che si presenteranno.

Un esempio di una soluzione di un problema grave: anche oggi, sotto il capitalismo, i disastri naturali generano straordinari sforzi volontari e la gente dona enormi quantità di beni, servizi, e denaro per aiutare quelli che stanno soffrendo. Non è concepibile che questa reazione umana diminuirà sotto il socialismo. Senza le costrizioni del profitto dovute al capitalismo, tali gravi problemi potranno essere trattati e risolti in maniera molto più rapida e soddisfacente.